Concern for community

  L’agire imprenditoriale in senso cooperativo cerca anche nel nostro paese nuove forme di azione per realizzare una visione aperta della cittadinanza in cui le esigenze dell’inclusione prevalgano su quelle dell’autodifesa dal diverso. Aumentano, infatti, le spinte etnocentriche, che la paura e le divisioni sociali alimentano.
Avanza una nuova imprenditoria sociale che non si ritaglia un ruolo di sola animazione del territorio, ma promuove la nascita e il consolidamento di modelli imprenditoriali su base comunitaria. Si rinforza il tentativo di reagire a questa situazione, rigenerando nuove forme di socialità e trasformando in senso sociale le pratiche di consumo e gli stessi processi produttivi. Il bisogno di nuova socialità non prescinde dall’organizzazione economica bensì la interpella, e solleva il problema di come rendere l’agire economico uno strumento al servizio della coesione sociale, piuttosto che causa della sua distruzione. Non è il mito di una decrescita felice ma piuttosto una visione secondo cui il consumo deve essere condizionato dai valori sociali e non viceversa.
 
Le cooperative di comunità sono l’espressione più esplicita e organizzata di questo nuovo paradigma. Esse fanno della produzione e gestione di beni comuni il fine del proprio agire e riconoscono nella comunità non solo un interlocutore ma l’obiettivo della loro missione d’impresa. Queste cooperative rappresentano una risposta alla crisi del sistema dei servizi pubblici locali, spesso all’origine di fenomeni di spopolamento in aree marginali del paese e di disgregazione sociale. Esse s’ispirano al principio fondativo dell’”impegno verso la collettività” (concern for community) per rispondere ai bisogni del territorio, senza una precisa identificazione di settore di intervento ma posizionandosi lungo filiere di comunità: beni immobili, specificità ambientali, tradizioni culturali. Costituiscono così ecosistemi d’imprenditoria sociale di rigenerazione di risorse locali, generando sviluppo e occupazione, anche per le fasce deboli della popolazione.
L’idea di comunità si realizza nella costruzione di un tessuto di solidarietà che nasce dalla ricerca di soluzioni a problemi comuni.
     Le cooperativa di comunità si contraddistinguono quindi per il loro obiettivo: l’interesse generale della comunità; la natura dei beni o dei servizi prodotti, sempre destinati alla comunità; i beneficiari dei beni e servizi che non sono solo i soci della cooperativa, ma tutti i cittadini del luogo. Il modello di governance deve essere, di conseguenza, il più possibile inclusivo, partecipato e rappresentativo. L’azione dei soggetti sociali può prendere diverse forme, mai però riconducibili alla ricerca del profitto individuale.







Questa scheda  è stata redatta da: Domenico Cravero   in data  10/11/2018